"E' stata spettacolo, e ciascuno può giudicarne la qualità, la performance di Beppe Grillo da Fabio Fazio". Nel suo "Occhio al caffè - Rassegna politicamente scorrettissima" di oggi, il direttore editoriale di Libero Daniele Capezzone sottolinea come le prime pagine siano dominate dalla intervista-non intervista a Che tempo che fa sul Canale Nove.
Grillo, tornato in tv dopo 9 anni di assenza, "un po' si è auto-accusato, un po' si è auto-assolto, un po' ha fatto il pazzo e un po' si è svincolato dal Movimento 5 Stelle, ha anche attaccato Giulia Bongiorno, avvocato della ragazza del presunto stupro di cui sono accusati il figlio di Grillo e i suoi amici. "Un attacco che sui social si sta trasformando in un boomerang".
E poi Miss Italia, dove ha vinto una ragazza figlia di un leghista. E davanti ai sospetti della sinistra, Hoara Borselli spiega come sono andate veramente le cose.
Capitolo sinistra in piazza. "Registriamo il tifo sfrenato di Repubblica e Stampa per l’intesa tra Elly Schlein e Giuseppe Conte sul "campo largo" o "campo giusto", qualsiasi cosa voglia dire l'ex premier che l'ha definito così".