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Scontri tra studenti e polizia, Elly Schlein: "Basta manganelli, Piantedosi chiarisca"

Elly Schlein e Giuseppe Conte si indignano per la reazione delle forze dell'ordine contro i giovani scesi in piazza contro Israele. "Basta manganellate sugli studenti. Le immagini di Pisa sono inaccettabili: studenti e studentesse intrappolati in un vicolo e caricati a manganellate dalla polizia", tuona la segretaria del Pd in un post pubblicato sul suo profilo Instagram.

"Presentiamo subito un'interrogazione parlamentare al ministro Piantedosi affinché chiarisca. C'è un clima di repressione che abbiamo già contesta mercoledì scorso al ministro in Parlamento", prosegue Schlein. "Difendiamo la libertà di manifestare pacificamente", conclude la leader dem. Insomma, Schlein stigmatizza gli scontri in piazza e "dribbla" le parole di Sergio Mattarella. Già, perché il capo dello Stato, poche ore prima, riferendosi al rogo alla vigilia del manichino che rappresentava Giorgia Meloni, aveva affermato: "Si assiste a una intollerabile serie di manifestazioni di violenza: insulti, volgarità di linguaggio, interventi privi di contenuto ma colmi di aggressività verbale, perfino effigi bruciate o vilipese, più volte della stessa Presidente del Consiglio, alla quale va espressa piena solidarietà". Parole che però vengono "scordate" da Schlein, che con tutta evidenza ritiene più opportuno montare un caso sugli scontri a Pisa.

 

 

Sulla stessa linea Conte: "Ancora una volta manganellate contro chi protesta per il massacro in corso a Gaza. Questa volta a Pisa, ai danni di studenti, giovanissimi. Altri episodi ci sono stati a Firenze. Sono immagini preoccupanti, non degne del nostro Paese", scrive sui social il leader del Movimento 5 Stelle. "Non può essere questa la risposta dello Stato al dissenso".

Questa mattina 23 febbraio ci sono state delle cariche della polizia a Pisa che hanno impedito a un gruppo di manifestanti pro Palestina di raggiungere piazza dei Cavalieri. Gli scontri sono avvenuti durante un corteo studentesco: la polizia, schierata a protezione di uno degli accessi della centrale piazza di Pisa, ha fermato con scudi e manganelli un gruppo di giovani e giovanissimi che cercava di entrare nella piazza al grido di ’Palestina Libera'.

 

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A Firenze il corteo, partito da piazza Santissima Annunziata ha sfilato per le vie del centro storico arrivando fino ai lungarni in prossimità del consolato degli Stati Uniti. Qui era stato predisposto uno sbarramento dalle forze dell'ordine. I manifestanti hanno cercato di avanzare e la polizia li ha respinti con cariche di alleggerimento. Alla fine il corteo ha raggiunto piazza Ognissanti dove si sono tenuti gli interventi finali.