Il tribunale arbitrale dell’AfD, il partito di estrema destra tedesco, ha approvato l’esclusione dal partito dell’eurodeputato, Nicolaus Fest, come richiesto dalla direzione del partito, riporta la Frankfuerter Allgemeine Zeitung. Fest era diventato noto a seguito della sua “esultanza” in occasione della morte del presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, nel 2022. «Questo bastardo finalmente se n’è andato», scrisse Fest in una chat su Whatsapp con altri esponenti di AfD. Fest aveva affermato che la co-leader del partito, Alice Weidel, aveva fatto trapelare ai media uno screenshot del messaggio. Un portavoce di Weidel ha definito l’ipotesi «infondata».
Il comitato esecutivo del partito AfD ha deciso all’unanimità, nell’aprile 2023, di avviare una procedura di espulsione del partito contro Fest. La decisione è legata al mancato pagamento dei contributi dei rappresentanti eletti. Fest ha giustificato la sospensione dei suoi pagamenti in una e-mail all’ufficio federale dell’AfD ipotizzando un «sabotaggio» ai suoi danni dopo il caso del messaggio contro Sassoli. L’eurodeputato ha dichiarato al giornale che presenterà una richiesta di revisione della decisione al tribunale arbitrale federale dell’AfD.