Basilicata

Lacerenza, Matteo Renzi: "Hanno scelto un oculista perché non li hanno visti arrivare"

"Mi colpisce molto questa involuzione del centrosinistra": Matteo Renzi lo ha detto a Verona a margine della fiera della logistica LetExpo. Riferendosi a quanto sta succedendo in Basilicata in vista delle regionali, il leader di Italia viva ha detto: "Quando c'ero io si facevano le primarie. Adesso chiamano il primario, questo primario di oculistica, che è talmente una situazione incredibile che potremmo dire che hanno scelto un oculista, perché non li hanno visti arrivare". Un riferimento ironico al candidato scelto, il dottore Domenico Lacerenza, e alle prime parole che la leader dem Elly Schlein pronunciò dopo essere stata eletta segretaria.   

"Il centrosinistra - ha poi chiosato l'ex premier - se insegue Giuseppe Conte, è finito. Prima o poi lo capirà anche il Pd, non dispero che questo avvenga il prima possibile". Parlando invece degli altri candidati in Basilicata, Renzi ha fatto riferimento a Vito Bardi, definendolo "una persona del centrodestra seria" e "oggettivamente un buon candidato". Bardi, ha ricordato il leader di Iv, "era il numero due della Gdf e sarebbe dovuto diventare il numero uno". 

 

 

 

Tornando al centrosinistra, Renzi ha osservato che oggi in quella regione ha "numeri migliori" che in Sardegna e potrebbe giocarsela, ma ha dato vita a "uno psicodramma" con l'indicazione di Domenico Lacerenza e "questo si sta ritirando". Il professionista scelto da Pd e M5s, in realtà, nelle scorse ore ha smentito l'indiscrezione sul suo ritiro, parlando di "voci prive di fondamento", come riferito da fonti dem.