Altro giro, altro sondaggio. E la rivelazione Dire-Tecnè è una brutta, bruttissima botta per il Pd, coinvolto dallo scandalo in Puglia e, ora, anche da quello a Torino, oltre che dalle tensioni sul campo largo, con Giuseppe Conte che si è sfilato dall'alleanza in vista delle comunali di Bari.
Insomma, periodo a dir poco tribolato per Elly Schlein e compagni. E il sondaggio lo dimostra. Il Pd infatti perde lo 0,3% e si porta al 20,2%, seconda forza su base nazionale dietro a FdI, al 27,4% esattamente come il sondaggio Dire-Tecnè la quotava due settimane fa. Poi il M5s di Giuseppe Conte, terza forza, che sale al 15,9% guadagnando lo 0,3%, guarda caso proprio il consenso lasciato per strada dai dem.
Quindi Forza Italia, al 9,4% e in ascesa dello 0,1%, poi la Lega di Matteo Salvini, stabile al 7,8 per cento. Lieve calo per Avs, che lascia lo 0,1% e si porta al 4,1%, poi Azione al 3,8% in calo dello 0,2%, Italia Viva al 3,2% in calo dello 0,1% mentre sale sempre dello 0,1% +Europa, al 2,9 per cento.
Per quel che riguarda la fiducia nei leader, Giorgia Meloni è prima per distacco (al 43,7%) su Antonio Tajani, in seconda piazza con il 34,7 per cento. A chiudere il podio ecco iil grillino Conte, al 30,5% in termini di fiducia.