Vito Bardi rieletto governatore della Basilicata con il 54% dei voti. Sarebbe questo il risultato delle Regionali se gli aventi diritto si fossero recati oggi al seggio per esprimere la propria preferenza. Lo dice il sondaggio di Dire-Tecnè che ha effettuato le interviste il 3 aprile. Ebbene se si votasse oggi in Basilicata, il candidato del centrodestra e presidente in carica Bardi staccherebbe di 10 punti il suo sfidante Piero Marrese che resterebbe fermo al 44%.
Quella che si profila sarebbe dunque un'altra sconfitta per il centrosinistra dovuta sì dalle notizie che arrivano dall’inchiesta sul voto in Puglia e dalle faide interne all'opposizione che hanno fatto bruciare i nomi di almeno due candidati, ma anche per merito del centro destra che è riuscito nell’impresa di mettere d’accordo Matteo Renzi, Carlo Calenda e Maurizio Lupi, i quali hanno tutti dato il proprio appoggio all’ex generale della Guardia di Finanza.
Riguardo ai partiti dell'ampia coalizione che sostiene Bardi, il sondaggio di Dire-Tecnè, dà Fratelli d’Italia e Forza Italia appaiati al 17%, primi partiti per percentuali di voto. La Lega, che non andrebbe oltre il 5%, sarebbe invece superata da Azione di Carlo Calenda, attestata al 6%. Nella coalizione di centrosinistra a guidare sarebbe il Pd, dato al 15%, davanti al Movimento 5 Stelle (11%), alla lista Basilicata Casa comune (9%) e Alleanza Verdi Sinistra- Partito Socialista (6%).