"Inaccettabili": così la ministra dell'Università Anna Maria Bernini, a quanto si apprende da fonti qualificate, ha definito alcuni episodi che si sono verificati di recente negli atenei italiani, come le occupazioni dei rettorati di Napoli, del Politecnico di Milano e de La Sapienza, oltre all'aggressione contro il rettore di Genova, Federico Delfino. La Bernini, che si trova negli Stati Uniti in missione internazionale, è rimasta aggiornata su ogni singolo episodio.
Nei prossimi giorni si terrà un punto tra la Bernini e il collega dell'Interno Matteo Piantedosi. Ma non solo: il confronto sarà allargato anche alla Crui e agli enti di ricerca. Ad agitare le università sono la questione palestinese e la guerra in corso a Gaza tra Israele e Hamas. Tel Aviv, in particolare, è finita nel mirino per il modo in cui sta conducendo il conflitto. Ieri, per esempio, la Rete Studentesca per la Palestina ha occupato il rettorato della sede centrale dell’Università Federico II di Napoli in segno di protesta contro il bando di collaborazione scientifica con Israele.
Uguale la motivazione alla base dell'aggressione contro Delfino, pesantemente contestato e insultato dagli studenti nelle settimane scorse. “Non si rende conto della responsabilità che ha è questo la rende complice del genocidio“, gli hanno detto alcuni studenti con toni concitati. Mentre il rettore cercava di riportare la calma: "State distorcendo la realtà”.