CATEGORIE

Palazzo Chigi: "Nessuna indagine sul governo dalla Cpi". E il Pd fa una figuraccia: un minuto dopo...

giovedì 6 febbraio 2025

2' di lettura

Non esiste ad oggi nessun procedimento aperto contro l'Italia dalla Corte penale internazionale. Lo riferiscono fonti del governo italiano contattate dall'Ansa sulla vicenda Almasri. Il procuratore della Cpi, spiegano le stesse fonti, non ha ufficialmente inviato la denuncia del cittadino sudanese né al registrar né ai giudici. Il rifugiato sudanese, viene spiegato ancora, ha inviato una mail all'indirizzo mail dedicato dell'ufficio del procuratore. Le comunicazioni sono moltissime, ognuna viene vagliata e solo se ritenuta fondata può originare un procedimento, che richiede mesi. Il tutto viene di solito tenuto riservato, salvo che lo stesso denunciante non lo riveli al pubblico, cosa che pare essere avvenuta in questo caso.  La smentita categorica di fonti di Chigi arriva dopo quella della Cpi, come riportato dal Corriere. Ma ecco che il Pd, quasi in una trance isterica, non molla la presa nemmeno davanti all'evidenza.

E così, udite, udite, arriva anche la nota ufficiale del dem Matteo Orfini che parla di "indagine della Cpi": "La notizia dell’apertura di un fascicolo sull’operato del governo italiano da parte della Corte Penale Internazionale era inevitabile. Ieri in aula, il ministro Nordio ha di fatto presentato una difesa d’ufficio di un torturatore, attaccando invece chi cercava di arrestarlo e fare la cosa giusta. È evidente che la Corte Penale abbia motivo di sollevare obiezioni, soprattutto alla luce delle dichiarazioni dello stesso ministro della Giustizia, che ha ammesso di non aver rispettato la legge. Quest’ultima prevede infatti un automatismo nella procedura: non spettava e non spetta a lui eccepire sugli atti della Corte Penale internazionale. La legge non lo prevede".

Cpi, la smentita: "Almasri, nessuna indagine sul governo", doccia gelata per la sinistra

Non è stato avviato alcun fascicolo e non sarà aperta alcuna indagine nei confronti del governo italiano: ...

E ancora: "Serve responsabilità, il governo dovrebbe cambiare linea, ma purtroppo già sappiamo che non lo farà e proseguirà ad attaccare i giudici, in Italia e all’estero, nel tentativo di distrarre l’opinione pubblica dalla gravità di questa vicenda, sempre più opaca e poco trasparente. L’informativa di ieri non è stata affatto esaustiva, il governo si è presentato con ricostruzioni contraddittorie. Riteniamo che non vi siano più scuse per la Presidente del Consiglio per disertare il Parlamento. Giorgia Meloni ha il dovere di presentarsi in aula per chiarire la posizione del governo". Insomma, avvisate Orfini che l'indagine di cui parla è stata smentita da più parti...

Almasri, ecco chi c'è dietro alla nuova denuncia contro Giorgia Meloni

Ci sono il migrante richiedete asilo Lam Magok Biel Ruei, 32 anni, e l'avvocato Francesco Romeo dietro la nuova denu...

Univ-Censis La classifica delle città meno sicure: le prime 4 a guida Pd

Indiscrezioni Elly Schlein, chi non è stato invitato alla festa per i 40 anni

I 40 anni Elly Schlein cita Guerre Stellari. Ma se lo fa Trump...

tag

La classifica delle città meno sicure: le prime 4 a guida Pd

Elly Schlein, chi non è stato invitato alla festa per i 40 anni

Elly Schlein cita Guerre Stellari. Ma se lo fa Trump...

Pietro Senaldi

Sondaggio Mentana, il Pd sale ma non basta: una voragine con FdI

Meloni zittisce Renzi: "Non farei mai niente di quello che ha fatto lei"

"Mi ha chiesto di dimissioni in caso di bocciatura del referendum. Lo farei anche volentieri, ma non farei mai nien...

Albania, Meloni: "A fine settimana, oltre il 25% di migranti rimpatriati"

"Alla fine di questa settimana, oltre il 25% dei migranti trattenuti in Albania sarà già stato rimpat...

Zaki e Soumahoro, testimonial da ridere per Landini

Non v’è bisogno alcuno da parte del governo di boicottare i referendum dell’8 e 9 giugno voluti dalla...
Alessandro Gonzato

Maurizio Landini e compagni fermano l’Italia e godono

A cosa è servito lo sciopero di ieri dei treni indetto da Maurizio Landini? «A niente, tant’è ...
Pietro Senaldi