La festa dell'Unità a Firenze rischia di saltare: l’evento nazionale, programmato per settembre, potrebbe diventare un nuovo problema per la segretaria del Pd Elly Schlein. Dietro a questo possibile fallimento, stando a quanto riporta il Secolo d'Italia, ci sarebbe lo scontro tra ìl Nazareno ed Eugenio Giani, il presidente della Toscana che la segreteria nazionale dem non vorrebbe più ricandidare.
"Se continuano così rischiamo di mettere in piazza una guerra fratricida. E di restare a corto di volontari per la festa”: questo quanto si leggerebbe in una chat di militanti toscani, secondo quanto riferisce il Messaggero. Le varie location di Firenze, dal Mandela Forum al teatro Tenda, sarebbero già state passate in rassegna, ma prima delle divergenze sulla riconferma di Giani. A differenza dei vertici del Pd, molti sindaci della Regione sarebbero a favore della ricandidatura del governatore uscente.
Al momento proprio i sostenitori di Giani vorrebbero un cambio di sede: “Ci stanno costringendo a partire in ritardo con la campagna elettorale, stanno complicando una sfida vinta in partenza, e pensano di venire a prendersi gli applausi?”. Adesso, secondo i dem locali, agli stand “rischiano di mancare i volontari“. Toscana a parte, la sfida delle Regionali sembra essere in salita un po' ovunque per il Pd: nelle Marche ci sarebbero ripensamenti su Matteo Ricci; in Campania mancherebbe ancora l’accordo per la candidatura di Roberto Fico dopo la presidenza di Vincenzo De Luca; mentre in Puglia ci sarebbero dei ritardi nell'ufficializzazione di Antonio Decaro.