Forse è la risposta di Forza Italia al centrosinistra che in appoggio al candidato governatore grillino Pasquale Tridico non ha esitato a piazzare come capolista di Avs Donatella Di Cesare, filosofa famosa soprattutto per il suo commosso ricordo dell'amica Compagna Luna, al secolo la terrorista delle Brigate rosse Barbara Balzerani scomparsa un anno fa. Sta di fatto che gli azzurri hanno deciso di dare un messaggio di forte impegno civile agli elettori calabresi, candidando nella circoscrizione Sud della Calabria alle prossime regionali Gabriella Castelletti, la madre della ragazza vittima nei mesi scorsi di violenza sessuale a Seminara, nel reggino, e poi isolata dai suoi concittadini. La Castelletti sarà capolista di Forza Azzurri.
Dopo che aveva denunciato i suoi stupratori, la minorenne non era più uscita di casa, mentre i suoi genitori avevano subito minacce e danneggiamenti. Per la famiglia così era diventato impossibile continuare a vivere a Seminara. Per questo motivo, dopo un incontro con il presidente Roberto Occhiuto, governatore uscente e ricandidato del centrodestra per il voto del 5 e 6 ottobre, la Regione ha messo a disposizione della famiglia un alloggio popolare in un altro centro della provincia di Reggio Calabria. Ora la candidatura come segnale forte a tutta la cittadinanza: le vittime di violenza e le loro famiglie non possono essere lasciate sole e hanno sempre più bisogno di spazi per far ascoltare la loro voce, anche in politica.
A supporto di Occhiuto Forza Italia Calabria presenterà tre liste, "frutto di un attento lavoro di ascolto, confronto e condivisione con i territori" per "ampliare e rafforzare una squadra già rodata, ben radicata in tutta la regione, competente ed equamente rappresentativa di ciascuna area di Calabria e, soprattutto, pronta a raccogliere di nuovo le sfide che attendono la nostra amata terra, dando continuità progettuale e programmatica agli importanti obiettivi raggiunti e a quelli che intendiamo raggiungere", ha spiegato in mattinata il Segretario regionale di Forza Italia, Francesco Cannizzaro. Si tratta di 72 candidati, suddivisi appunto in 3 liste.
Conferme per i consiglieri regionali uscenti, molti dei quali posti come capolista: Gianluca Gallo, Pasqualina Straface, Antonello Talerico, Salvatore Cirillo, Domenico Giannetta, Pierluigi Caputo, Michele Comito, Giacomo Crinò e pur l'ex pentastellato Francesco Afflitto. Tra le nuove proposte, i due presidenti di provincia Sergio Ferrari e Rosaria Succurro (rispettivamente di Crotone e Cosenza).
"Queste liste coniugano l'esperienza dei consiglieri uscenti e di amministratori che hanno già dimostrato il loro valore, con l'entusiasmo e le capacità di nuove figure, pronte a mettersi al servizio della comunità. L'obiettivo è quello di offrire ai cittadini una proposta politica completa, seria, solida, appassionata, concreta, in grado di unire esperienza e innovazione, che guardi con stabile fiducia al futuro, ripartendo dal patrimonio politico già costruito in questi ultimi 4 anni. Il nostro - conclude Cannizzaro - è l'unico progetto credibile".