Per fortuna di Pasquale Tridico le elezioni in Calabria sono vicine si vota il 5 e 6 ottobre -, perché la storia delle gaffe del candidato del campo largo sta assumendo proporzioni grottesche. Ogni giorno spunta un video-strafalcione del nostro e noi non vorremmo essere nei panni di chi gli sta curando la campagna elettorale. Ieri, ad esempio, in rete è comparso lo spezzone di un video social nel quale si sente Tridoco dire: «A Polistena, a Bagnaro Calabro...», peccato che la città in provincia di Reggio Calabria (o per l’esattezza della Città Metropolitana di Reggio Calabria), in realtà si chiami Bagnara Calabra e non Bagnaro Calabro. Una gaffe che rafforza i dubbi sulla reale conoscenza geografica della Calabria, di quello che ormai gli avversari politici hanno ribattezzato “CettoTridico”, con un chiaro riferimento al personaggio interpretato da Antonio Albanese, Cetto Laqualunque improbabile politico calabrese che fa promesse irrealizzabili e parla con un italiano, dicimo così, “fantasioso”. Scontato che questo nuovo strafalcione geografico genererà una nuova serie di meme ironici.
La gaffe su Bagnara Calabra, per Tridico, fa il paio con quella del 29 agosto quando ospite di una tv locale, disse di essere in grado di parlare il dialetto «di tutte e tre le province» della Calabria che, sfortunatamente per l’uomo di punta dei grillini, sono cinque... Il perché di questi continui richiami geografici è presto spiegata. Uno degli argomenti messi in campo dal centrodestra per contrastare l’avversario del governatore uscente Occhiuto, è quello di non conoscere affatto la Calabria visto che se ne è andato oltre trentanni fa senza farci più ritorno, se non per le vacanze. Tridico ha negato con forza questa circostanza, ma a giudicare dalle sue ripetute gaffe sulla conformazione geografica della regione, qualche dubbio viene.
A voler essere puntigliosi ci sarebbe da ricordare anche lo strafalcione grammaticale del suo manifesto con quel: «La destra ha paura perché “sanno” che vinceremo». Eppure tutte queste notizie non certo bellissime, non sono nulla rispetto all’ultima impietosa rivelazione di Youtrend, che in un sondaggio dedicato alle regionali calabre ha fotografato una situazione alquanto chiara: Occhiuto 43%, Tridico 24%. Roba da farle valige in fretta e furia e tornare a Bruxelles dove, salvo imprevisti, non dovrà parlare di province o città.