Matteo Salvini, presentando i candidati per le regionali toscane del 12-13 ottobre a Firenze, difende con forza Roberto Vannacci, definendolo un "contributo in più per la Lega" e un "valore aggiunto", essenziale per rafforzare il partito in un contesto di "problemi di democrazia a livello nazionale e internazionale". L'evento allo StarHotels Michelangelo, gremito di sostenitori, vede Salvini e Vannacci uniti nel commemorare l'omicidio di Charlie Kirk, con il generale che denuncia la violenza "sempre a sinistra", criticando figure come Roberto Saviano e Elly Schlein: "I vari Saviano, i personaggi che si sono espressi in questo modo, e ne potrei citare diversi, che hanno reputato che la vita di Kirk non avesse lo stesso valore di altre vite, certamente non vengono dal panorama della destra. Quindi Elly Schlein faccia pace con la propria coscienza: non rivolga certo a noi questo clima, questo clima viene da qualcun altro, non certo da noi. La nostra è una constatazione di fatto".
Parole chiare che non lasciano spazio all'interpretazione delle sinistre. E ieri la premier Giorgia Meloni ha messo nel mirino tutti quei progressisti che subito dopo l'omicidio hanno cercato quasi di giustificare la fine di Kirk: "Voglio rendere un sentito omaggio a Charlie Kirk, un giovane coraggioso che ha pagato con la propria vita il prezzo della sua liberta'. Il suo sacrificio ci ha ricordato un'altra volta da che lato stanno la violenza e l'intolleranza".