"Un modello Meloni esiste per molte ragazze”: Paola Concia lo ha detto in un'intervista al Riformista parlando dei tre anni di governo di centrodestra guidato da Giorgia Meloni. L'ex parlamentare del Pd, femminista convinta, sempre riferendosi alla presidente del Consiglio e leader di Fratelli d'Italia, ha poi lanciato una stoccata all'opposizione: “Da lei la sinistra può imparare, da Schlein segni di provincialismo: venga in Germania a vedere cos’è l’estrema destra".
Il modello Meloni, secondo lei, non solo esiste ma è anche "riconoscibile: autenticità, durezza quando serve, gusto per il conflitto politico, niente timore della polemica. Piaccia o no, è rimasta coerente con il proprio carattere: anche brusco, certo, ma vero. Questo, per molte ragazze, è un modello potente". La Concia, che vive in Germania da anni, ha detto di aver assistito lì a un altro modello, quello dell'ex cancelliera Angela Merkel. Parlando delle due leader, dunque, ha sottolineato: "Sono diversissime per storia e cultura politica, ma l’effetto-role model è comparabile. Per quindici anni qui ho visto bambine dire 'da grande farò la cancelliera'. In Italia i modelli femminili di potere sono stati pochi: Meloni ha dovuto inventarsi un proprio canone".
Paola Concia: "Chi difende Israele è bersaglio d'odio"
«Siamo arrivati in poco più di 24 ore a 2500 firme. Tutte di persone normali. Né attori, né r...Un modello che a sinistra sembrano non riuscire a digerire "perché è arrivata lei a Palazzo Chigi e non è 'una di noi' - questa la spiegazione che si è data l'ex parlamentare -. E perché non ha cercato scorciatoie: ha rifiutato l’idea che l’unico ascensore per le donne siano le quote. Quella schiettezza urta. Ma rivela anche un ritardo culturale della sinistra nel riconoscere la leadership femminile quando è 'altrui'".
Secondo lei, però, proseguire con le ostilità non porta da nessuna parte, anzi "avvelena il dibattito e impedisce alla sinistra di capire il fenomeno Meloni per batterla politicamente, non caricaturalmente". Commentando le parole della leader del Pd Elly Schlein, che in un contesto internazionale ha definito la Meloni una leader di estrema destra, Concia ha detto: "Segno di provincialismo. Non si conosce l’estrema destra in Europa. Meloni è destra conservatrice. Schlein venga in Germania a vedere che cos’è l’estrema destra, chi è Alice Weidel, che con Afd è oggi il primo partito qui".