Roberto Fico, nuovo governatore della Campania, ha varato la giunta. Lo ha annunciato lui stesso nell'ultimo giorno dell'anno dopo diversi passaggi e confronti all'interno della coalizione di centrosinistra. Il suo vice, come ci si aspettava, è il dem Mario Casillo, cui spetteranno le deleghe ai Trasporti, Mobilità e Mare. Nessuna sorpresa nemmeno sul nome di Fulvio Bonavitacola, per 10 anni di fila vice del governatore uscente Vincenzo De Luca nonché testimonial della lista "A Testa Alta".
Tra i dieci assessori, inoltre, ci sono quattro donne. Mentre Fico terrà per sé le deleghe non solo alla Sanità ma anche del Bilancio e dei Fondi nazionali ed europei. Assessore alla Cultura invece è Onofrio Ninni Cutaia, di origini catanesi, nome cui è legata la riforma dei teatri italiani e che il ministro Alessandro Giuli ha nominato commissario straordinario della Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali.
Gli altri assessori sono il sindaco dem di Portici, Vincenzo Cuomo (Governo del territorio, Patrimonio); Andrea Morniroli, che coordina il Forum delle Disuguaglianze, tecnico di area Pd (raccoglie le deleghe della Scuola e Politiche sociali); Claudia Pecoraro, 5 Stelle (Ambiente, Politiche abitative, Pari opportunità); Angelica Saggese, indicata da Italia Viva (Lavoro, Formazione); Vincenzo Maraio, segretario nazionale del Psi (Turismo, Promozione del territorio, Transizione digitale); Fiorella Zabatta, verde in quota Avs (Politiche giovanili, Protezione Civile, Sport. Biodiversità, Politiche di riforestazione, Pesca e acquacoltura, Tutela degli animali); Maria Carmela Serluca, in quota Noi di Centro, aggregazione che fa capo a Mastella (Agricoltura).
"Ringrazio le forze politiche e civiche per il confronto e il contributo alla formazione della Giunta - ha detto Fico dopo la formalizzazione della giunta -. Siamo pronti per lavorare al servizio dei cittadini campani mettendo in campo esperienza, professionalità e competenze, cura e attenzione per il territorio, ascolto dei bisogni delle persone".