Buon 8 marzo

Otto e mezzo, Alessandro Sallusti ride in faccia a Lilli Gruber: "D'Urso e Meloni? Nel 2021 non funziona così"

"Ti è piaciuto Nicola Zingaretti da Barbara D'Urso?". Lilli Gruber lo stuzzica e Alessandro Sallusti, ospite di Otto e mezzo su La7, risponde senza remore: "Sì, mi è piaciuto. Ci è andato non perché avesse tante cose da dire ma perché voleva dare uno schiaffo a chi all'interno del Pd lo aveva preso in giro per il fatto di aver elogiato il programma della D'Urso. Già questa mi sembra una cosa bella, alla vigilia della festa delle donne. Forse è vero che la D'Urso non ha messo all'angolo Zingaretti, a parte che non è il format in cui si mette all'angolo, ma quanti valorosi colleghi delle televisioni e dei giornali non mettono all'angolo i loro intervistati? Non mi sembra che la D'Urso non sappia mettere all'angolo qualcuno".
 

 

 

 


"In questi giorni - aggiunge il direttore del Giornale - ho visto molte donne snob e critiche nei confronti della D'Urso. Ecco, non vorrei che la festa della donna da festa di genere si trasformi in festa di genere politico e che le donne di destra, che si chiamino D'Urso o Meloni, debbano essere meno tutelate".
 

 

 



"Sallusti ti devo aggiornare - replica sardonica la padrona di casa -, nel 2021 non funziona più così e non so neanche se funzionasse così 20, 30 o 40 anni fa". Il direttore del Giornale la chiosa della Gruber, un mix letale di femminismo e "sinistrismo" (un po' ipocrita, per la verità) e reagisce con una smorfia, un mezzo sorriso. Altro non si poteva aggiungere.