Fuori tutto

Gf Vip, Amedeo Goria e la notte col trans: "A letto con tre donne, ma una là sotto...", un racconto sconcertante

Gli scheletri piccanti nell'armadio al Grande Fratello Vip non finiscono mai. Dopo Giucas Casella e le sue esperienze omosessuali in gioventù, è il turno di Amedeo Goria, giornalista e stagionato latin lover che nella sua lunga carriera da playboy ne ha viste evidentemente di cotte e di crude. "Una volta io ero con tre donne - ha rivelato l'ex marito di Maria Teresa Ruta e padre di Guenda Goria, entrambe concorrenti del Gf Vip un edizione fa -. Sì, tre donne. Di cosa vi stupite? Io ho fatto di tutto ragazzi. Una di queste sembrava la tua ex (ha detto ad Aldo Montano, ndr). Poi alla fine è venuto fuori che questa aveva il pistolino sotto. Ma per me è una donna, la vedevo come tale".

 

 

 

 

 

In amore, e sotto le lenzuola, è la sua tesi, vale tutto. "Oggi come oggi non penso sia una cosa strana - rivendica Goria -. Io sono per la libertà di tutti. Ognuno deve fare e andare con chi vuole". Proprio questa confessione estrema ha spinto Casella ad aprire il proprio libro dei ricordi più peccaminosi e intimi: "Quando ero giovane ho avuto queste esperienze, succede. In alcuni casi erano soltanto preliminari. Non sono bisessuale, però penso che si possa andare con uomini e donne".

 

 

 

 



Il fatto che cotanta libertà sessuale arrivi proprio da due concorrenti più "anzianotti" mette a proprio agio i più giovani, che concordano. Conferma Gianmario Antinolfi, altro playboy in carriera che conta tra le sue conquiste anche Dayane Mello, Belen Rodriguez e la coinquilina Soleil Sorge: "Anche secondo me sono cose normali. Succede a tanti, non c'è nulla di strano. Noi ragazzi di oggi siamo molto liberi, non ci si nasconde più come una volta. Ma non soltanto su esperienze omo. Ad esempio i ragazzi vedono video di menage a trois per anni e non etichettano la cosa come uno scandalo, ma come una pratica normalissima". 

 

 

 

 

 

 

Il clima si surriscalda ed entra in gioco anche Katia Ricciarelli, che accusa il vecchio amico Giucas di non averci mai provato con lei. ""Ma te l’ho fatta sempre io la corte, non è vero - la smentisce il mago -. Che dobbiamo dire quella notte li? No…". Poi, sibillino: "Com’ero? Scarso? Non funzionava bene?".