Diagnosi precoce

Tumore al colon, quali sono i segnali che possono salvare la vita

Matteo Legnani

Il tumore al colon è uno dei più letali se non lo si "prende" in tempo. Viceversa, se lo si scopre ai primi sintomi i farmaci di nuova generazione come gli anticorpi monoclonali posso aumentare notevolmente le chances di sopravvivenza. I segnali più evidenti di un cancro di quel tipo allo stadio iniziale sono di tre generi. 1) In alcune persone potrebbero manifestarsi, per prima cosa, cambiamenti delle abitudini intestinali. Alcuni soggetti, per esempio, potrebbero far fatica a defecare a causa di un blocco causato dalla massa tumorale, in questi le feci potrebbero presentarsi più raramente e in forma piuttosto liquida. 2) Poi c'è il colore delle feci: se di norma piccole variazioni di colore fanno solo pensare a una modifica delle abitudini alimentari, in altre potrebbero destare sospetti. Non è insolito, infatti, trovare sangue nelle feci nelle persone affette da cancro del colon retto. Tuttavia, tale sangue normalmente non è rosso vivo come quello che di norma esce in caso di emorroidi ma potrebbe essere tanto scuro o addirittura nero. Non è detto, però, che tale sintomo sia necessariamente correlato al cancro intestinale. Potrebbe anche trattarsi di un’ulcera allo stomaco. Certo è che, nel caso, sono necessari approfondimenti. 3) Altri segnali possono includere la sensazione di avere un nodulo nell’addome, perdita di peso, stanchezza e mancanza di respiro. Alcuni soggetti hanno l’impressione di non svuotare mai completamente l’intestino. Secondo recenti studi la colonscopia dovrebbe essere eseguita come screening dopo i 60 anni o prima solo in caso di sintomi evidenti. Per approfondire leggi anche: Tumore alla prostata, la scoperta rivoluzionaria: come curarlo con l'esame del sangue