Sarà colpa della agguerrita concorrenza di Samsung? O dell'avanzata dei cinesi Huawei? I fattori possono essere molti. La notizia è che, per la prima volta da decenni, Apple conosce una battuta d'arresto. Come riporta il Corriere, per la prima volta, da 13 anni a questa parte, la Mela deve confrontarsi con il segno meno e deve arrendersi al calo dei cellulari iPhone. Nel secondo trimestre dell’anno in corso, l'azienda fondata da Steve Jobs ha distribuito 51,2 milioni di apparecchi, dato che si è abbassato per la prima volta rispetto ai 61 milioni dello scorso anno. Perdono i ricavi, scesi a a 50,6 miliardi rispetto ai 58 miliardi del 2015: il calo ammonta al 13%. L’utile si è attestato a 10,5 miliardi di dollari, in calo del 22% rispetto allo stesso periodo del 2015, quando ammontava a 13,6 miliardi. Uno dei dati più pesanti riguarda il rallentamento delle vendite in Cina, scese del 26% a 12,5 miliardi di dollari. Le vendite di iPad hanno registrato la nona perdita trimestrale consecutiva, scendendo del 19% a 10,25 milioni di unità. L'ad di Cupertino, Tim Cook, al Wall Street Journal parla di "trimestre difficile" e di "forti venti contrari". Cosa si inventerà la Mela per tornare ai fasti del passato?