Se le cicogne portano i bambini, l’Enel porta quanto meno i cicognini. Sono cinque i pulcini di cicogna bianca nati infatti su un traliccio dell'Enel a Titignano, in una zona industriale del Comune di Cascina (Pisa), concepiti e allevati da una coppia adulta che dal 2007 nidifica nello stesso punto, favorita anche da una piattaforma artificiale e da interventi per la sicurezza dei volatili effettuati dalla stessa Enel. Si tratta della terza nidificazione a Cascina, seguita (come le precedenti) dal Centro di ricerca, documentazione e promozione del Padule di Fucecchio, su incarico del Comune di Cascina e con il contributo di Legambiente, Wwf e Lipu. La coppia di cicogne, il cui maschio è riconoscibile grazie ad un anello in pvc a una zampa e la femmina da un anello metallico, ha cominciato gli accoppiamenti all'inizio dello scorso marzo, per poi deporre le uova alla fine del mese e alternarsi nella cova per i 35 giorni successivi, fino alla nascita dei pulcini. Una volta nati, i piccoli di cicogna sono stati allevati per più di un mese dai genitori, entrambi provenienti dal centro Carapax di Massa Marittima, e a metà luglio hanno cominciato i primi voli. All'inizio di agosto i cinque nuovi nati hanno intrapreso la migrazione verso i paesi di svernamento africani dove si trovano attualmente. Quella di Cascina è la quarta operazione di nidificazione andata a buon fine in Toscana, dopo quelle avvenute a Fucecchio, Monsummano Terme e Bolgheri.