Un po' meglio del debutto, ma sempre per merito di qualcun'altro. Claudio Baglioni padrone di casa al Festival di Sanremo non incanta, anzi, ma viene salvato da Michelle Hunziker come martedì sera lo aveva salvato Fiorello, che ha scaldato l'Ariston e i telespettatori prima della soporifera introduzione-pistolotto di mister Passerotto non andare via. Leggi anche: Baglioni debutta al Festival e... Tre, due, uno: massacrato La seconda serata comincia con Baglioni e la Hunziker a braccetto e uno sketch musicale. La svizzera insiste per un duetto musicale e Baglioni, controvoglia, accetta e si siede al piano. Insieme, con un doppio falsetto in grado di trapassare le orecchie anche a un operaio edile, cantano per qualche minuto (un po' troppi) e paradossalmente la più piacevole, nella sua semi-improvvisazione, appare proprio Michelle. Su Twitter qualcuno azzarda un paragone storico: "Non è la prima volta di Baglioni versione Cugino di Campagna. Chi dimentica Anima mia con Fazio?". Purtroppo, nessuno. A volte, non si esce vivi nemmeno dagli Anni 90. "Vorreiiiiii..."@ClaudioBaglioni @m_hunziker #Sanremo2018 pic.twitter.com/Xrbr7ovJ6A— Festival di Sanremo (@SanremoRai) 7 febbraio 2018