Al centro di polemiche pelose ci è finito Roberto Poletti, giornalista approdato a Unomattina Estate su Rai 1 tra le accuse di essere stato scelto poiché molto vicino a Matteo Salvini. E Poletti, intervistato da TvBlog (qui l'intervista integrale) ora risponde al fuoco: "Mi urta se dicono che sono incapace professionalmente. E nessuno ancora ha sostenuto questo. E spero non succeda mai - premette -. Matteo Salvini lo considero un amico, l’ho visto crescere e diventare potente, il rapporto risale a quando ero caporedattore al quotidiano la Padania. Però ho tanti altri amici. Ma se ti riferisci invece alla Rai, sappi che non c’è una volta una in cui io abbia parlato della televisione di Stato e dintorni con il ministro dell’Interno", taglia corto Poletti. Quando gli chiedono se gli piacerebbe restare in Rai anche dopo Unomattina, risponde: "Penso a far bene quello che sto facendo ora. Sono uno che trova lavoro abbastanza facilmente, grazie a Dio. Per cui non mi pongo il problema". Leggi anche: Il Pd impazzisce per Poletti a Unomattina