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Alba Parietti, la confessione spudorata sulla tv italiana: "Merito delle mie gambe accavallate se..."

di Giulio Bucchi domenica 19 agosto 2018

1' di lettura

"Un paio di giri di gambe accavallate". Ad Alba Parietti non mancano né schiettezza né onestà e intervistata da Leggo spiega cosa c'è dietro il suo storico successo a Galagoal, il programma sportivo cult di Tmc a inizio anni 90. "Diciamo che è stata una scommessa improbabile vinta. Andavo contro la corazzata di Aldo Biscardi, eppure hanno deciso di mettere una bella ragazza seduta su uno sgabello da bar, a troneggiare, parlando di calcio". Di pallone, ammette, non sapeva nulla: "Per fortuna mi aiutava Paola Ferrari, lei sì che capisce di calcio, a spiegarmi quello che avrei dovuto sapere". "Il mio carattere dominante è stato vincente - continua -. Fingevo di sapere tutto ma in realtà non sapevo un tubo. Un grande bluff il mio. Un paio di giri di gambe accavallate e mischiavo le carte. Un po' come facevo al liceo con i professori". Nessuno poteva saperlo, allora, ma quel programma e quello sgabello cambiarono il mondo del calcio in tv, aprendo la strada alle tante Diletta Leotta di oggi. "Grazie alla mia personalità dominante, e alla mentalità da maschio, che loro si ritrovano la strada spianata. La mia spallata ha fatto cadere le barriere. E da allora è cambiata la passione per il calcio da parte delle donne, al punto che oggi sono diventate protagoniste".

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