CATEGORIE

"Duck Dynasty", la trasmissione sospesa che fa mobilitare gli Usa

Il mattatore di "Duck Dynasty" attacca il mondo omo, la rete sospende lo show sulla caccia al volatile. La mobilitazione: in campo pure il governatore
di Andrea Tempestini domenica 22 dicembre 2013

2' di lettura

E' un programma-cult, negli Stati Uniti. Si chiama Duck Dynasty, è stato sospeso e, ora, negli States non si parla di altro. Il mattatore del format è Phil Robertson: il reality, animato dai componenti della sua famiglia (lui il protagonista), è interamente dedicato ai cacciatori di anatre. Mister Robertson, infatti, è l'inventore di uno speciale richiamo per gli uccelli che ha avuto uno strepitoso successo commerciale. Duck Dynasty è ambientato in Louisiana, dove vive la famiglia. Le dichiarazioni - Ma, come detto, Duck Dynasty è stato sospeso. E' successo che Phil Robertson, in un'intervista, ha criticato gli omosessuali. Lui, profondamente religioso (già lo scorso anno finì nel mirino perché pronunciava la parola "Gesù", poi sostituita nello spettacolo da un più universale "Signore"), nell'intervista a GQ che uscirà a gennaio 2014 si chiede perché un uomo debba preferire l'organo sessuale di un altro uomo invece di quello delle donne. Poi critica la mentalità di oggi, che "non distingue più il bene e il male". La mobilitazione - Dichiarazioni troppo avventate per la sua rete televisiva, la A&E, che ha sospeso a tempo indeterminato il programma. In difesa di mister Robertson è sceso in campo anche il governatore della Louisiana, spiegando che il caso è tutto da chiarire e che nessuno si è scandalizzato per le dichiarazioni di Miley Cyrus, tanto per dirne una. Si mobilita anche il web: nelle ultime ore la pagina Facebook che raccoglie chi protesta contro la serrata ha raccolto la mirabolante quota di 570mila like. Il motto della pagina? "A sostegno della libertà di parola in America. Sino a quando il programma di Phi non sarà reintrodotto noi boicotteremo il canale A&E". Il video - Tra l'altro, per A&E, la sospensione è "sanguinosa". Duck Dynasty, infatti, in media raccoglie circa dodici milioni di telespettatori. Mica bruscolini. Ogni puntata dello show si conclude con l'intera famiglia Robertson riunita in preghiera. Per chi fosse interessato al caso, ecco un link a un video che spiega un po' più nel dettaglio la vicenda (un'avvertenza: è necessario capire l'inglese).

tag
duck
dinasty
cacciatore
anatre
phil
robertson
reality
gay
omosessuali
louisiana
stati
uniti

Cammino sinodale Vaticano, il documento sui gay che terremota la Chiesa

Il caso La lezione del 13enne che si ribella al pensiero unico della scala Lgbtq+

Il timore degli esperti Influenza H5N1, "primo caso grave negli Usa": come si trasmette, stato d'emergenza in California

Ti potrebbero interessare

Vaticano, il documento sui gay che terremota la Chiesa

Andrea Morigi

La lezione del 13enne che si ribella al pensiero unico della scala Lgbtq+

Annalisa Terranova

Influenza H5N1, "primo caso grave negli Usa": come si trasmette, stato d'emergenza in California

Femministe e Lgbt in piazza per la Palestina che segrega le donne e disprezza gli omosessuali

Alessandro Gonzato

L'Eredità, "sa già tutto": il sospetto su Marco

Non c'è che dire, un gran bel regalino di Natale per Marco. Il campione de L'Eredità, il quiz show...

Ballando con le stelle, tam tam impazzito su Delogu, Fialdini e D'Urso

Vuoi vedere che le co-conduttrici di Carlo Conti al prossimo Festival di Sanremo arriveranno da Ballando con le stelle? ...

La Littizzetto scrive a Babbo Natale, fango su Meloni: "Cosa devi regalarle"

La letterina di Luciana Littizzetto per Babbo Natale è il compendio di tutti i sogni (irrealizzabili) della sinis...

Garlasco, bomba Sallusti: chi intervista a "10 minuti"

Staffetta alla guida di Dieci minuti, alle 19.30 su Rete 4: Alessandro Sallusti prende il posto di Nicola Porro da quest...