Dopo Sanremo

Fedez-Ferragni, "atti osceni e...": bomba giudiziaria, cosa rischia la Rai

Guai in arrivo per la Rai, Fedez, Rosa Chemical e Blanco. Secondo quanto riferisce un retroscena del Corriere della Sera, nonostante le carte siano ancora coperte dalla riservatezza, "diventa sempre più probabile l’apertura di più di un’istruttoria dell’Autorità per le Comunicazioni (Agcom) nei confronti della Rai sui casi verificatisi a Sanremo.

 

 

 

E' stata una lunga riunione durata molte ore, quella del consiglio dell'Agcom andata in scena mercoledì. Si è discusso del caso Sanremo Rai e principalmente della pubblicità gratuita a Instagram (in questo caso sotto accusa c'è RaiPubblicità), del caso Fedez sulla nave (quando il rapper ha bruciato la foto del viceministro Bignami) e per i gesti ritenuti osceni durante l'esibizione di Rosa Chemical. In questo caso, filtra dalla riunione, però non si può dare la colpa al direttore Coletta, che è responsabile della scaletta ma che non poteva prevedere il gesto osceno (prima l'atto sessuale mimato con Fedez in platea, quindi il loro bacio in bocca sul palco) visto che - anche a detta dello stesso artista in gara con Made in Italy, non era previsto. A quanto si apprende la riunione odierna è stata interlocutoria e avrà un seguito (e forse un provvedimento) nella prossima seduta. 

 

 

 

Sotto la lente di ingrandimento del Garante c'è come detto anche la normativa sul divieto di pubblicità occulta: nello specifico, il profilo Instagram aperto in diretta ad Amadeus e Gianni Morandi da parte di Chiara Ferragni, con conseguente enorme ritorno mediatico (e accessi) per il social network del gruppo Meta. "Se l’istruttoria provasse che esiste un contratto tra Rai e Meta che consentiva la pubblicizzazione del social - sottolinea il Corriere della Sera -, l’azienda dovrebbe rispondere per non averlo adeguatamente segnalato agli spettatori". Viceversa, senza accordo l'azienda non avrebbe incassato il dovuto da Meta, "configurando un danno erariale".