Straziante

Maurizio Costanzo, chi è l'ultimo amico che ha visto in ospedale

Si chiama Giorgio Assumma uno degli ultimi amici che ha visto Maurizio Costanzo in ospedale, dove il grande giornalista è morto venerdì mattina a 84 anni. E' successo 4 giorni fa: intimi da 50 anni, compagni immancabili di pranzo, ogni mercoledì, Assumma e Costanzo hanno condiviso un piccolo, sconvolgente rito: l'amico era sempre presente in prima fila al teatro Parioli di Roma, la casa del Maurizio Costanzo Show.

 

 

 

Ricorda Dagospia che l'unica volta in cui l'avvocato, per motivi di lavoro, fu costretto a marcare visita nel 1993, Costanzo fu vittima dell'attentato di Cosa Nostra, con la bomba in via Fauro che il 14 maggio di 30 anni fa solo per una miracolosa coincidenza (cambio d'auto all'ultimo momento) e per questione di pochi secondi non costò la vita al giornalista, da tempo impegnato contro la mafia. Anche per quella straordinaria coincidenza, Costanzo ha sempre considerato Assumma un "amuleto" portafortuna

 

 

 

Nella stanza della clinica romana Paideia, un Costanzo già provato dal decorso negativo dell'operazione al colon (che tecnicamente era perfettamente riuscita) di qualche giorno prima aveva parlato con l'amico di lavoro, ancora una volta, a conferma della passione incrollabile del conduttore. Che poi, scrive sempre Dago, pur essendo ateo ha chiesto a Giorgio "se c’era un 'dopo' e cosa sarebbe successo e se avrebbe incontrato suo padre". 

 

 

 

 

A conferma dell'importanza di questa amicizia, è nella villa fuori Roma di Assumma, ex presidente della Siae, che nel 1995 Costanzo celebrò il matrimonio con Maria De Filippi, alla presenza di Silvio Berlusconi, Gianni Letta e di Francesco Rutelli che da sindaco aveva officiato il rito civile in Campidoglio. E non tutti sanno che sempre Assumma ha fatto, indirettamente, scoccare la scintilla tra Maurizio e Maria. Il loro incontro, infatti, non era previsto. Per un convegno a Venzia la De Filippi, nel 1990 legale dell'Associazione discografici, aveva chiesto un personaggio dello spettacolo. Declinarono l'invito sia Pippo Baudo sia Bruno Vespa, così Assumma chiamò l'amico. Com'è andata, lo sa tutta Italia.