Lucia Annunziata si prepara ad abbandonare la Rai. La conduttrice di In Mezz'Ora in più apre la puntata dando una risposta al Codacons (senza mai nominarlo) che aveva chiesto la sospensione immediata del programma. Collegandosi con il Tg3, la Annunziata ha affermato: "Questa è la mia ultima puntata, prima delle ultime cinque. Ho annunciato le mie dimissioni ma come da accordi con l'azienda ho intenzione di portare a termine la stagione fino a fine giugno".
Insomma la Annunziata non calerà in anticipo il sipario. Il suo addio alla Rai è stato polemico con una nota piena di livore anche contro il governo: "Arrivo a questa scelta senza nessuna lamentela personale – ha scritto ai vertici –. Giudicherete voi, ora che ne avete la responsabilità, il lavoro che ho fatto in questi anni: non condivido nulla dell’operato dell’attuale governo, né sui contenuti, né sui metodi e non condivido le modalità dell’intervento sulla Rai. Non ci sono le condizioni per una collaborazione".
Parole fortissime che hanno innescato polemiche feroci. Poi nel corso della puntata di In Mezz'Ora la Annunziata parlando con uno dei testimoni dell'alluvione dell'Emilia Romagna, uno dei rappresentanti dei consorzi agricoli devastati a Ravenna, si è commossa e ha avuto difficoltà a lanciare il servizio sui 30 anni delle stragi di mafia del 1993.