Corrado Formigli all'attacco di Fratelli d'Italia. A Piazza Pulita si parla della guerra tra Repubblica e il premier. Una guerra a senso unico, di cui parla solo Repubblica e che nasce da una nota di partito interna a FdI in cui si ricordavano gli attacchi degli ultimi tempi al governo e al partito da parte del quotidiano diretto da Maurizio Molinari e di proprietà degli Elkann. Repubblica ha montato una polemica del tutto inesistente che è atterrata anche nel talk show di Formigli. E così il conduttore nel suo editoriale ha affermato: "Immaginate che stuoli di parlamentari di Fratelli d’Italia tutte le mattine leggano la velina di Fazzolari e debbano ripetere la stessa pappardella. Da anni i partiti si sono tramutati in caserme", parole pesanti.
A quelle di Formigli sono seguire quelle del direttore di Repubblica, Maurizio Molinari: "Il compito dei giornalisti è fare libere domande, quello di un capo del governo è quello di rispondere alle domande, anche quelle scomode". Peccato che Molinari scorda di citare il titolo da lui avallato e posizionato in apertura di quotidiano ("Italia in vendita") accusando il governo di "svendere" gli asset principali del Paese. Nulla di più falso. E così Molinari implicitamente scorda che il suo editore ha fatto entrare la Fiat nella galassia francese di Stellantis facendo perdere al marchio tutta l'italianità che con orgoglio Giorgia Meloni ha difeso nell'ultimo question time alla Camera.