Dolore

Ylenia Carrisi, la rivelazione di Al Bano: "Mi si blocca la voce, ma so dov'è"

Al Bano Carrisi è tornato a parlare della sua vita privata e soprattutto del dolore provato dopo la scomparsa della figlia Ylenia: "Con Ylenia se ne è andata via una parte della mia vita. Ho ancora un blocco, non riesco a parlarne perché quando sento il suo nome ho i brividi lungo tutto il corpo. Ma so dov'è mia figlia. Sono passati 30 anni dall'ultima chiamata e sento sempre un vuoto nel cuore. Ho sbagliato con lei perché quando mi ha detto che voleva andare in Belise per scrivere un libro sugli homeless avrei dovuto fermarla, ma lei era maggiorenne. Ho espresso la mia voglia di dirle di "no", ma lei non voleva sentire ragioni. Parlava quattro lingue, ha imparato il russo quando siamo stati un mese in Russia. Lei aspettava che noi andassimo a dormire per scendere in piazza Rossa per assaporare la vita vera. Lei è stata una figlia eccezionale, lei è una figlia eccezionale, mi manca tanto. Il destino ha voluto che io avessi altri figli, ma nessuno di loro riempirà mai il vuoto lasciato da Ylenia", ha affermato a Verissimo.

Poi alla figlia Romina ha voluto chiedere scusa per il divorzio e la sofferenza di questi anni: "Scusa e grazie perché mi hai regalato dei momenti incredibili. Da quando sei mamma sei cambiata, in positivo".

 

 

 

Infine anche le parole su Sanremo, non ha perdonato ancora l'esclusione ad Amadeus: "Non ho digerito l'esclusione del brano bellissimo sanremese, "Di rose e di spine", ho un conto aperto. Amadeus non ha mantenuto la sua promessa. Mi è piaciuto essere ospite per 4 volte, ma Sanremo è soprattutto la gara ed è quella che mi da diversi stimoli. L'unico difetto di Sanremo è il tempo. Adesso mi faccio molti nemici, ma io imporrei legalmente un limite di tempo: a mezzanotte basta. Ma chi ce la fa? La gente il giorno dopo va a lavorare, non si può perdere due ore di spettacolo perché finisce alle 2".