La Rai per i suoi 70 anni si affida a Massimo Giletti. Il conduttore, volto storico di Viale Mazzini prima della lunga parentesi a La7 (finita in modo traumatico e a tratti ancora misterioso), condurrà lo show per celebrare l’anniversario della tv pubblica italiana. Mercoledì 28 febbraio, in prima serata su Rai 1, La Rai fa 70 vedrà tornare in onda i protagonisti che hanno fatto la storia delle reti. Da Pippo Baudo a Renzo Arbore, fino ad Amadeus, Carlo Conti, Antonella Clerici, Fiorello, Paolo Bonolis e Alberto Angela. Un parterre ricchissimo che ripercorre centinaia di programmi iconici. Eppure un grande assente ci sarà. Un nome pesantissimo che ha lasciato da pochissimo la prima serata di Rai 3. Fabio Fazio ha detto no all’invito di Giletti. E il conduttore torinese non ha nascosto la sua delusione per il picche pronunciato dall’anchorman di Che Tempo Che Fa.
“Sono un po' rammaricato, perché non ci sarà per esempio Fabio Fazio, che poteva esserci, gli ho scritto, ma non ho mai ricevuto risposta. Ma riesco a capire... Io e lui ci siamo confrontati in prima linea per tanto tempo, ci sono state delle tensioni” ha detto Giletti durante la conferenza stampa di presentazione dello show. “Però Fazio è un personaggio molto importante nella storia della televisione e sarebbe stato importante per me raccontare le sue qualità e la sua bravura. Questa è una mancanza, mi lascia un po' perplesso e amareggiato, dico peccato” ha aggiunto il conduttore.
Un no, quello di Fazio, che sa di ripicca. Ancora troppo fresca e dolorosa la ferita del mancato rinnovo con la Rai. Ed ecco la possibilità di far sentire il suo peso boicottando la serata di gala della Rai. Ma Giletti non vuole lasciare spazio alle polemiche del collega e corre veloce verso la puntata: “Guardo tutto il resto e sono felice per quello che siamo riusciti a fare”, ha detto, facendo riferimento a tutti gli altri ospiti che saranno presenti.
Il programma potrebbe essere il trampolino di lancio per il rientro sulle reti Rai di Giletti. “Non so ancora che cosa farò, al momento in Rai sono in prova, si dovrà rifare un Cda, vedremo. L'importante è avere offerte e un professionista, se è tale, le offerte le ha" ha commentato in merito al suo ritorno. E intanto ha annunciato di aver in serbo un format che sarebbe un “unicum al mondo”. Palla a viale Mazzini.