Primo Maggio. Tempo di Concertone. Concertone ovviamente a tinte rosse e ovviamente in piazza San Giovanni a Roma. L'evento organizzato dalla "triplice", eccezionalmente compatta: i tre principali sindacati insieme. Giusto per la musica.
E sin dal principio, come sempre, l'evento si tinge di rosso: Leo Gassman apre le danze con - toh, che caso - Bella Ciao. Dunque sfilano artisti, cantano e si lanciano in proclami e appelli: alcuni sacrosanti, come quelli sulla sicurezza sul lavoro, altri oggettivamente un poco lunari. Già, c'era chi motteggiando Steve Jobs chiedeva di restare umani...
Il Concertone è lungo. L'inizio intorno alle 14, la fine prevista dopo la mezzanotte. E insomma, i primi ad avvicendarsi sul palco non sono certo i "big", i nomi pesanti. Circostanza che sui social non è sfuggita. Molti i commenti di scherno, a tal riguardo. Per esempio, scriveva un utente: "Al concertone del Primo maggio si alternano questi artisti. Chi ca*** è questo? Ah ma è ancora vivo questo! Ma è del mestiere questo?". Feroce, forse ingeneroso. Ma per certo pungente.