"Sono molto provata, ma credo sia giusto ringraziare. Lui ci ha sempre insegnato a essere gentili e non ha mai rifiutato una parola a nessuno”: a dirlo è Alessia, la figlia di Peppe Vessicchio, il noto direttore d'orchestra scomparso sabato 8 novembre a 69 anni per una polmonite interstiziale. Intercettata dalle telecamere de La Volta Buona poco prima del funerale del padre, la donna ha spiegato: "A nome della mia famiglia è giusto che ringraziamo per l’affetto. Sono tutti sconvolti come noi, increduli. Sono 48 anni che mi è stato vicino come nessuno. Eravamo impreparati, non si muore a 69 anni quando la sera prima dici: ‘Stai serena, torno a casa’".
Ai microfoni di Storie Italiane, invece, Alessia ha affermato: “Per noi non è stato niente di diverso: per me un papà, e per mia figlia e mia nipote un nonno che è stato anche come un padre. È stato un padre per tutti, per chiunque avesse bisogno di lui, e lui c’era sempre. Non sono molto lucida per trovare le parole giuste, ma voglio ringraziare tutti per l’amore che ci è arrivato a cascata. So che è stato amore vero, perché tutto ciò che le persone hanno detto in questi drammatici due giorni sono le stesse cose che dicevano anche quando era vivo”.