"Mi hanno dato calci sulla schiena e sui reni, sbattuto la faccia contro il furgone della troupe, che è stato distrutto, spaccato la bici. Il tutto condito dalle solite minacce di morte e nonostante la presenza delle forze dell’ordine, che hanno fatto il massimo per proteggermi. È stata l’aggressione più feroce che abbia mai subìto". È ancora sotto shock l’inviato di Striscia la notizia Vittorio Brumotti, vittima di un violento attacco martedì sera 20 aprile mentre registrava un servizio sullo spaccio al Quarticciolo, un quartiere periferico di Roma.
"Chef Rubio ha giocato a rugby, ma evidentemente si è dimenticato i valori di quello sport. Io mi faccio scudo con i tanti messaggi di solidarietà che ho ricevuto dai disabili, dalle mamme e dalle persone più fragili che mi chiedono di intervenire in queste situazioni di degrado", conclude Brumotti. Il servizio sarà trasmesso domani sera all’interno di Striscia la notizia.