Gravi accuse

DiMartedì, la giornalista ucraina contro Putin: "Un barbaro, un animale". E scoppia a piangere

Nataliya Kudryk, giornalista freelance ucraina, ospite a DiMartedì, in onda su La7, attacca il presidente russo, Vladimir Putin, dopo l'invasione in Ucraina: “Putin è un barbaro, si comporta da animale. È difficile chiamarlo uomo. Da quando è salito al potere gli ucraini hanno sentito che era iniziata una politica di forte soppressione. Ma gli ucraini hanno scelto definitivamente il percorso europeo nel 2004, con la rivoluzione arancione”, spiega visibilmente emozionata al conduttore Giovanni Floris.

 

 

 

"Del presidente russo non ci si può fidare minimamente. Non si ceda alla propaganda del Cremlino. La tragedia in Ucraina è iniziata otto anni fa e alla politica italiana non interessava. Ricordo che quando in parlamento c’erano le audizioni dei parenti dei prigionieri politici che gli uomini di Putin torturano in Crimea, l’aula era quasi vuota, nessun partito era interessato", ha ricordato la giornalista.

 

 

"Da quando è salito al potere Putin gli ucraini hanno sentito da subito questa forte politica di pressione. Nonostante nel 2004 hanno scelto definitivamente l'Europa con la famosa rivoluzione arancione. E' stato il primo passo serio di allontanamento dalla Russia verso l'Unione Europea con la leadership di  Viktor Juščenko", ha ricordato la Kudryk.