Otto e Mezzo

Otto e Mezzo, Lucio Caracciolo: "Salvini non è più leader, la Lega non uscirà dal governo"

Nella puntata di Otto e Mezzo di mercoledì 29 giugno si è parlato soprattutto del Movimento 5 Stelle e dell’indiscrezione (smentita da Palazzo Chigi) secondo cui Mario Draghi avrebbe chiesto a Beppe Grillo di “sbarazzarsi politicamente” di Giuseppe Conte. Lilli Gruber ha però puntato l’attenzione anche sulla Lega, che minaccia di uscire dal governo per un motivo ben preciso.

 

 

“Sarebbe molto difficile - ha dichiarato Riccardo Molinari, capogruppo alla Camera della Lega - spiegare ai cittadini perché la Lega sta al governo con chi parla di cannabis e ius soli invece di parlare di caro benzina e bollette”. Secondo Lucio Caracciolo, ospite in studio a Otto e Mezzo, Matteo Salvini non lascerà davvero l’esecutivo: “Penso che avremo molte serate come questa da qui alle prossime elezioni, ma penso anche che il governo arriverà alla fine della legislatura. E poi di quale Lega parliamo? Di quella guidata da un leader che non è più tale? Nessuno oggi pensa che Salvini possa diventare presidente del Consiglio, ma i suoi elettori possono accettare che lo diventi Giorgia Meloni?”.

 

 

“La situazione è complessa - ha chiosato Caracciolo - credo che si arriverà alle elezioni con questo can can, ma con Draghi al governo”. Dello stesso avviso Lina Palmerini, secondo cui la “conflittualità” della Lega con Draghi è soltanto un “effetto collaterale”, perché “l’unico problema” di Salvini è la “rincorsa alla Meloni”. “Non credo che la Lega stacchi di nuovo la spina, che abbia il coraggio di farlo”, ha dichiarato la giornalista.