Bufera

Che tempo che fa, rivolta contro Fabio Fazio: "Ong, propaganda coi nostri soldi"

A Che tempo che fa va in onda nuovamente l'osanna in onore delle Ong. Mentre il governo è impegnato in una battaglia serrata per poter cambiare i flussi che arrivano sulle nostre coste, sul servizio pubblico va in scena il sostegno sperticato per le navi che scaricano i migranti sui nostri porti. E la muisca è sempre la stessa, dati che mostrerebbero come l'Italia accoglie pochi migranti (balle, siamo tra i Paesi del Mediterraneo che hanno più immigrati) e un attacco severo contro il governo e contro il Viminale.

 

 

Fazio è il gran regista del sostegno alle Ong e la vicedirettrice de La Stampa, Cuzzocrea, di fatto si spende in una accorata difesa delle navi che mettono l'ancora (con prepotenza) nei nostri porti. E sui social è scoppiata una vera e propria rivolta contro Che tempo che fa e contro la narrazione buonista in prima serata sulla Rai. "Povero Fazio dopo 8 anni pensa che ancora gli italiani gli credono,sui suoi spot pro immigrazione, salvataggio vite, fanno giro mediterraneo, gli aspettano ong, affari d'oro.Cambi disco, ormai siete in pochi a crederlo, sostenerlo, solo voi di sinistra. Peccato paese altri problemi", scrive uno dei tanti utenti inferociti.

 

 

E ancora: "Questo non ci arriva. Le ong sono spolette a servizio della criminalità organizzata che gestisce la tratta delle migrazioni irregolari. Bisogna colpire il mercato, le ong ne sono i veicoli e pertanto conniventi". Infine c'è chi attacca in modo duro: "Povero Fazio con i soldi dei contrbuenti italiani a #chetempochefa, continua a fare propaganda all'immigrazione clandestina, sbarchi, di finti salvataggi, mentre senza ong, davanti coste libiche, non partirebbero, la guardia costiera salva, dopo 8 anni.dalla parte Francia". Insomma la rabbia per ciò che propone il servizio pubblico corre veloce sui social. E ancora una volta Fazio è finito nel mirino.