Lino Guanciale il nuovo Don Matteo? Questa la proposta arrivata dalla Rai all'attore abruzzese, nonché volto di tante fiction come L’Allieva, Il commissario Ricciardi e La porta rossa dove impersona niente di meno del protagonista, il commissario Leonardo Cagliostro. A rivelare l'offerta di Viale Mazzini è il diretto interessato che, raggiunto da Tv Talk, ammette: "In passato mi avevano proposto di fare Don Matteo ma non l’ho fatto". E così a sostituire Terence Hill, ecco che è arrivato Raoul Bova.
Un cambiamento che dal punto di vista auditel non ha scalfito il successo della serie. Anche con Bova gli ascolti hanno superato la soglia dei sei milioni di spettatori superando il muro del 30 per cento. Allora come mai Guanciale ha rinunciato al ruolo? Con ogni probabilità dietro la scelta dell'attore ci sono i tanti, tantissimi, impegni. Tra questi, appunto, La porta rossa che però non vedrà un'ulteriore stagione. Premettendo di essere molto legato al personaggio di Cagliostro, Guanciale liquida: "È meglio per certi brodi ben riusciti non allungarli troppo". Insomma, meglio evitare altre stagioni che possano minare la serie tv.
Ma non solo, perché Guanciale sarà impegnato nella seconda stagione de Il commissario Ricciardi su cui si lascia andare a un'inaspettata anticipazione: "La seconda stagione prosegue sul solco della prima. Do uno scoop il ciuffo subirà un cambiamento".