"2 giugno 1946, gli italiani furono chiamati a scegliere tra Repubblica e Monarchia e scelsero la Monarchia. Buongiorno, oggi è il 2 giugno festa della Repubblica". Inizia così il collegamento di Elisa Anzaldo, inviata del Tg1 dall'altare della Patria dove vanno in scena le celebrazioni istituzionali alla presenza del presidente Sergio Mattarella e delle massime autorità politiche.
Una gaffe, bella e buona, piuttosto straniante per i telespettatori che seguono l'evento in diretta a casa, e subito diventata virale sui social tra sfottò e (esagerata, sicuramente) indignazione. Di sicuro, la svista della brava giornalista vale il più classico dei "Prego?". E Dagospia ci ricama sopra.
Il sito di gossip politico fondato e diretto da Roberto D'Agostino, il più temuto dai Palazzi del potere, lega il lapsus alle nomine Rai. "E' un benvenuto al nuovo direttore Gian Marco Chiocchi, che si insedia domani nel primo telegiornale della Rai? - domanda malizioso e sibillino - Di sicuro, è un segnale che Chiocci avrà molto da lavorare per rimettere in sesto la redazione". Addirittura...