Secondo Striscia la notizia, Jannik Sinner "è il tipico atleta del nostro Paese: è nato in Italia e con l'italiano... zoppica!". Si ride, al tg satirico di Canale 5 fondato e diretto da Antonio Ricci, ma la polemica sulla "italianità" del tennista altoatesino numero 1 al mondo torna in prima pagina, peraltro a pochi giorni dall'ultimo appuntamento ufficiale di questa lunghissima, trionfale stagione: le Nitto Atp Finals di Torino, dove l'anno scorso Jannik arrivò secondo, sconfitto in finale da Nole Djokovic.
Fu l'inizio dell'ascesa incontenibile, passata per la storica vittoria di Malaga nelle finali di Coppa Davis contro l'Australia e culminata con i due slam del 2024, agli Australian Open e agli Us Open. Nel frattempo, come detto, si era scatenata la querelle sulla residenza del 23enne di San Candido a Montecarlo, insieme a molti altri colleghi.
Una querelle economica ("Perché non paga le tasse qui?", si erano chiesti anche opinionisti di rango come Massimo Gramellini) e sociale, sulla "italianità" del sempre sobrio e contenuto Sinner, per temperamento giudicato un po' troppo "tedesco" e assai poco mediterraneo.
Nella rubrica di Striscia "Striscia lo striscione" di Cristiano Militello, si fa notare come in un tabellone tennistico dedicato all'australiano Jordan Thompson e agli avversari da lui affrontati, accanto a Sinner (che lo ha eliminato a Cincinnati) c'è una bandiera tedesca. Coincidenza curiosa... Sarà forse perché Sinner, da tipico atleta italiano, zoppica con l'italiano. E via con il video in cui Jannik non riesce a pronunciare correttamente la parola "disidratato". Forza, poco male: stesse incertezze di altri big del nostro calcio come Simone Inzaghi e Francesco Totti.
Sinner italiano o tedesco? Guarda qui il video di Striscia la notizia