Vi proponiamo "Tele...raccomando", la rubrica di Klaus Davi dedicata al piccolo schermo
CHI SALE (Vivere)
Era il lontano 1° marzo 1999, Massimo D’Alema era Presidente del Consiglio: andava in onda la prima puntata di Vivere, soap italiana che sarebbe durata fino al 23 maggio 2008. Nel primo pomeriggio di Canale 5, dopo Beautiful, arrivò a picchi di 5 milioni di spettatori col 35% di share tanto che interpreti come Paolo Calissano, Lorenzo Ciompi, Sara Ricci e Beatrice Luzzi erano acclamati come superstar.
Le vicende delle famiglie Bonelli, Gherardi, Falcon/De Carolis, Canale/Leoni, Blasi, Draghi, Ponti, erano seguitissime dal pubblico che sognava di trovarsi con loro nelle incantevoli location sul Lago di Como.
Ora Canale 5 ripropone l’ottava stagione tra le 4 e le 5 di mattina con ottimi risultati: media i 100mila spettatori, 12% di share. C’è nostalgia per quel tipo di serialità all’italiana. Mediaset, che con Canale 5 trasmette dal 1980, può contare su un archivio di tutto rispetto. Un immaginario fondato sulla valorizzazione di un’Italia imprenditoriale poco considerata fino ad allora. Un’Italia a cui Berlusconi diede voce e che ora gli italiani guardano con nostalgia e rivalutazione.