Non bastano i social monopolizzati dalla Flotilla, le dichiarazioni a tambur battente dei politici, gli streaming video degli attivisti a bordo, i talk con il pilota automatico. E ovviamente le "maratone" sulle tv all news. No, l'Italia esigeva una bella direttae a reti unificate la tv per documentare l'impresa eroica dei pro-Pal, fermati a qualche miglia da Gaza dalla Marina militare americana. "Ci siamo andati quasi vicini", ha esultato alla fine Arturo Scotto, deputato del Partito democratico anche lui finito nelle mani dell'Idf.
Su Repubblica è Antonio Dipollina, critico televisivo di vaglia, a esprimere tutta la delusione per come la Rai ha gestito il dossier Global Sumud Flotilla. Secondo Repubblica, Rai 1, Rai 2 e Rai 3 hanno "oscurato l'arrembaggio". Semplicemente perché non hanno sospeso i propri programmi, stravolto il palinsesto e non aggiornato i telespettatori su quanto stava accadendo nel mediterraneo. Come se la missione della Flotilla fosse più importante della guerra stessa in Medio Oriente, di cui in pochi hanno chiesto dirette 24 ore su 24. E solo accennando quasi con fastidio al fatto che per i più appassionati Viale Mazzini ha una rete ad hoc, Rainews24, canale 48 del digitale terrestre, che ha coperto la vicenda minuto per minuto. Troppo poco.
La colpa forse è di Bruno Vespa, e la sua "intemerata, alcune sere fa, contro il ragazzo portavoce della Flotilla — il nonno che mette a suo posto il nipotino discolo", scrive Dipollina, che abbozza: "Resterà come il momento più rappresentativo del racconto Rai su quanto sta avvenendo". Applausi a Federica Sciarelli, che "in apertura di Chi l'ha visto, con breve collegamento e rapido punto della situazione, ma Sciarelli era lì per fare altro e il chi l'ha visto sulla situazione al largo di Gaza se l'è accollato l'intera prima serata Rai".
Chissà, oggi la Rai che oggi aderisce in massa allo sciopero generale indetto da Maurizio Landini piacerà di più ai lettori di Repubblica. E nel caso si verificassero incidenti e violenze, nessuno probabilmente domani chiederà dov'erano le telecamere della tv pubblica.