Arriva alla Ghigliottina, Marcello, e si gioca la bellezza di 85mila euro rimasti al termine delle cinque parole indizio de L'Eredità, il quiz show del preserale di Rai 1 condotto da Marco Liorni. Purtroppo per lui, non riesce ad azzeccare la parola che collega "Viaggio", "Superiore", "Diritto", "Base" e "Processo", cioè "Istruzione".
"VIAGGIO d'istruzione gita scolastica. SUPERIORE istruzione universitaria. DIRITTO all'istruzione diritto fondamentale all'educazione. BASE istruzione primaria/elementare. PROCESSO In ambito giuridico esiste la fase istruttoria o istruzione del processo", riepiloga un telespettatore che commenta in tempo reale la puntata su X.
Gli altri appassionati si dividono ("Io avrei già dimezzato quattro volte", "Ordine... Ma credo di no", "Lavoro si adatta perfettamente a tutte e cinque, quindi sarà qualcos'altro...") ma in realtà venerdì sera l'attenzione di tutti è su quanto accaduto poco prima, con il bravo Gianluca fregato da un meccanismo assai insidioso e, forse, ingiusto. "Questi 100 secondi sono una ... Stupidata. Fate la media delle risposte esatte dei concorrenti. Sarebbe più giusto", scrive un utente. Gianluca, il concorrente più apprezzato, è infatti incappato in un clamoroso strafalcione artistico.
"Ma noooooo povero Gianluca sempre all' ultima parola cade che sc***ooo", "La sapeva, si è incartato...", "Non capisco veramente perché ha detto Picasso", "Ma deve avere una maledizione addosso sto tizio, sennò non si spiega!", "Dopo aver detto Picasso ha imitato l'urlo di Munch", "Gianluca è caduto sull'orecchio", "Che gioco stupido e ingiusto", "Gianlù… ma come hai potuto dire Picasso???", "E anche oggi Gianluca vince domani". E durante la Ghigliottina c'è chi da casa assicura: "Nel frattempo Gianluca ha già scritto la sua parola: Vaffangogh".