Un'assenza che ha lasciato molti telespettatori di sasso. Le Iene, durante la puntata di martedì 18 novembre, non ha mandato in onda il servizio tanto atteso su Garlasco. L'inchiesta-bomba avrebbe dovuto mostrare una nuova testimonianza sul delitto di Chiara Poggi, annunciata due settimane fa e poi misteriosamente sparita dal palinsesto.
A spiegare quanto accaduto è stato Alessandro De Giuseppe, autore della nuova inchiesta. "In tantissimi ci avete chiesto perché non è andato in onda il delitto di Garlasco. Ebbene, vista l’importanza del contenuto e la delicatezza del momento ci è stato chiesto di aspettare. E noi, nel rispetto dei ruoli, aspettiamo che arrivi il momento giusto per pubblicare quanto raccolto", ha detto attraverso un video sui social. Inutile dire che i commenti sotto alla spiegazione non sono mancati. Alcuni anche ironici. "Ma le iene quando la mandano in onda la puntata su Garlasco con scoop incredibili e fenomenali?", "Ci sono le iene ma non trasmettono nulla su Garlasco".
Tra i commenti più gettonato, c’è quello di chi interpreta la richiesta di rinviare il servizio come un segnale di sviluppi imminenti: "Bene, il servizio delle Iene arriverà, ma non adesso. Semplicemente gli è stato chiesto (la Procura?) di aspettare a mandarlo in onda per la ‘delicatezza dei contenuti’. Roba grossa, in pratica. Notizione e nuovi indagati importanti in arrivo?". Non resta dunque che aspettare. Intanto, nella stessa giornata si è tenuto in procura generale a Brescia un lungo colloquio tra l'avvocato Domenico Aiello che difende l'ex magistrato Mario Venditti e il procuratore capo Francesco Prete. L'incontro, durato oltre 90 minuti, "è stato molto cordiale e trasparente in cui le parti hanno scambiato reciproche opinioni sui procedimenti in corso, confrontandosi con franchezza", "è servito per rasserenare il clima nel rispetto di ruoli e funzioni di opposte parti del processo".