Torino, 21 ago. - (Adnkronos) - "Garantisco la piena disponibilità a confrontarmi con voi avendo come unico obiettivo quello di garantire l'esclusivo bene del Teatro Regio". Così il sovrintendente del Teatro Regio, Walter Vergnano, in una lettera ai lavoratori del teatro dopo che questa mattina il maestro Gianandrea Noseda ha annunciato le sue dimissioni, dopo mesi di polemiche, da direttore musicale del Teatro Regio di Torino. Vergnano si dice "amareggiato anche per le dichiarazioni, che mi sono state riferite, fatte stamane da Noseda sul mio operato e, persino, sul nostro rapporto personale ma, a prescindere da questi fatti, ritengo indispensabile al vostro arrivo a Edimburgo potervi riferire di persona in un incontro con tutti voi". Vergnano ripercorre nella lettera la querelle degli ultimi mesi in cui era intervenuto anche come mediatore il sindaco, Piero Fassino. "Tra le richieste di Noseda - spiega Vergnano - vi era anche quella di nominare un Direttore Artistico e, in un incontro con il sindaco, si decise che avrebbe dovuto essere il risultato di una scelta condivisa. Poiché non venne individuato un Direttore gradito a entrambi ho proposto a Noseda di ripartire da noi due e successivamente, in un clima di maggiore serenità, ricercare un Direttore Artistico. Questa mia proposta l'ho fatta a Noseda a San Pietroburgo, presente l'assessore Maurizio Braccialarghe e venne da lui accettata, ma al suo ritorno in Italia egli, smentendo quanto aveva concordato con me e l'assessore pochi giorni prima, inviò al sindaco una mail con cui richiedeva invece che il Direttore Artistico fosse persona da lui individuata". Il sovrintendente racconta che a quel punto il sindaco invitò nuovamente a trovare un nome condiviso ma "Noseda rispose negativamente". (segue)