Salerno, 28 apr.(Adnkronos) -Attualita', sentimenti, ironia e invettiva, oltre che coraggio e desiderio di resa. Questi gli elementi principali di 'S.c o.t.c.h tour 2012', il progetto musicale di Daniele Silvestri che il cantautore portera' domani a Torre Caleo di Acciaroli, in provincia di Salerno alle 19,30, all'interno di 'Viviamocilento: musica, sentieri, sapori - Scoprire una terra per riscoprire se stessi'.'S.c.o.t.c.h' sara' uno dei punti culminanti del Festival tra cielo e mare, tra profumi e sapori, musica e poesia, storia e leggenda, in un programma che si annuncia come un momento di festa, d'incontro, di cultura e di valorizzazione del territorio e dei suoi piu' veri valori che sara' una delle grandi novita' di questa primavera. Nello spazio all'aperto di Torre Caleo di Acciaroli, col palcoscenico a pochi metri dal blu del mare, Silvestri presentera' il suo progetto musicale con la band con cui ha costruito tutta la sua storia musicale live: insieme a Daniele, alla chitarra e al pianoforte, i 'soliti noti', Piero Monterisi alla batteria, Maurizio Filardo alle chitarre, Gianluca Misiti alle tastiere, Gabriele Lazzarotti al basso e Ramon Jose' Caraballo alla tromba e alle percussioni, mentre nel disco originale contribuivano anche gli interventi di artisti-amici quali Niccolo' Fabi, Pino Marino, Diego Mancino, Raiz, Stefano Bollani, Peppe Servillo e lo scrittore Andrea Camilleri. 'S.c.o.t.c.h' prima di tutto e' un brano, una sorta di manifesto del disco, di cui rappresenta una perfetta sintesi: attraverso uno stile piu' cinematografico che di forma-canzone, 'Scotch' riproduce appieno la totale liberta' che si respira nell'intero album che accoglie e raccoglie sperimentazioni, riflessioni, giochi e "divertissement" di ogni genere con la collaborazione attiva di amici artisti che sono passati in questo disco, lasciando qualcosa di se', un saluto, un omaggio. S.C.O.T.C.H. e' anche il termine scelto per il titolo dell'album: una parola che rappresenta un oggetto di uso comune, quindi spesso pronunciata, ma con un nome molto insolito; cosi' come il disco, che si mostra anomalo e particolare in ogni suo aspetto, ma solo ad un ascolto fatto con attenzione. Oltre a questa sua canzone-manifesto, Daniele Silvestri sicuramente fara' ascoltare canzoni ormai celebri quali "Le navi", "Precario e' il mondo", "Io non mi sento italiano", "L'appello".