Zlatan Ibrahimovic sta riflettendo sul suo futuro, e questo mese sarà decisivo. L'ipotesi ritorno in Serie A appare sempre più percorribile, con Milan, Napoli, Roma e Bologna sulle tracce dello svedese. I 38 anni di età sono un dettaglio poco rilevante: l'arrivo di Ibra può infiammare i tifosi, nonché fornire un grande apporto in termini di gol, prestigio, professionalità e carisma. Tuttavia esistono ostacoli legati alla durata del contratto e all'ingaggio. Per approfondire leggi anche: Zlatan Ibrahimovic, addio Usa: "Tornate a guardare baseball". Pista-Milan: tre giocatori per lui? Il procuratore, Mino Raiola, chiede 6 milioni per 6 mesi, quindi 1 milione al mese fino a giugno. Oltretutto ha fatto sapere che il contratto dovrà avere una durata di 1 anno e mezzo (da gennaio 2020 al 30 giugno 2021, quando Ibra avrà 39 anni inoltrati). I contatti proseguono. Il Milan è in pole; segue il Napoli di Ancelotti, che però sta affrontando problemi di spogliatoio; poi il Bologna dell'amico Mihajlovic (lo avrebbe chiamato personalmente); infine la Roma, più defilata perché può già contare su Edin Dzeko, attaccante di assoluto valore ed incompatibile con il campione svedese.