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Milan, Gattuso trema dopo il derby perso: perché non è giusto che paghi solo lui

di Gino Coala domenica 28 ottobre 2018

2' di lettura

Il gol last-minute di Icardi ha sottratto al Milan un punto, ma non ha cambiato la morale del derby. L' ha riassunta Gattuso: «Ai punti meritava l' Inter», ha dichiarato dopo la gara. Tradotto: la squadra nerazzurra ha vinto perché era più pronta per vincere. Leggi anche: SONDAGGIO - Secondo voi Gattuso dovrebbe schierare Reina? È stato sincero, Gattuso, ed è il motivo per cui il Milan ha bisogno di lui, al contrario di quanto sostengono molti tifosi rossoneri: questi ultimi non vogliono sentirsi dire una verità scomoda, cioè che il Milan è ancora lontano dal salto di qualità. Gattuso suggerisce che se il Milan da 200 e passa milioni dello scorso anno era da sesto posto, quest' anno con Higuain può essere da quarto, ma non di più. Quello deve essere l' obiettivo reale della squadra. Perché il Milan oggi è come l' Inter un anno fa: offre una buona formazione titolare ma mancano grandi campioni, dunque deve stringersi attorno al mister e puntare alla Champions, che accorcia i tempi della crescita. L' Inter, appunto, ne è la dimostrazione. Ma il Milan vuole di più di quanto può avere. Così aumenta una negatività che già trova il supporto dei numeri: lo scorso anno Gattuso ha chiuso con una media punti di 1,83, ora è fermo a 1,50. Il Milan ha gli stessi punti dopo 8 partite (12 oggi come allora), ma con Higuain in più. Dunque è vero che sta faticando, ma dovesse vincere il recupero con il Genoa avrebbe nel mirino la Lazio, quarta, cioè la rivale dell' Inter della scorsa stagione per la Champions. Sarebbe dunque dove dovrebbe stare. Deve solo rendersene conto. Come? Dando retta a Gattuso: non si può tornare a vincere schioccando le dita, serve pazienza e l' umiltà di accettare che l' obiettivo è il quarto posto. Niente di più. Nulla di meno. di Claudio Savelli

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