Il Milan strappa la vittoria e scaccia la crisi. Come un mese fa contro la Sampdoria, è un gol di Valter Birsa a decidere l'incontro. I rossoneri si impongono per una rete a zero su un Udinese spenta e senza idee. L'avvicinamento al big match di Champions contro il Barcellona è nel segno della vittoria. Il racconto della partita - Parte bene il Milan, padrone del campo e pericoloso in avanti grazie alla buona serata di Robinho, alla voglia di far bene di Alessandro Matri e, soprattutto, all'estro di Valter Birsa. E' proprio il fantasista sloveno a sbloccare il risultato al 22esimo con una parabola imprendibile al termine di una bella combinazione con Robinho. Sul finale della frazione di tempo si fa vedere anche l'Udinese trainata dal sempiterno Totò Di Natale e dal brasiliano Pereyra. Ma troppo poco: l'esordiente portiere rossonero Grabiel non è mai costretto a interventi di rilievo. Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo. I friulani provano a metterci un po' di forza di volontà (dal quinto minuto in campo anche Muriel), ma padrone del gioco è ancora il Milan. Al 32esimo il pubblico di casa può esultare per l'ingresso di Riccardo Kakà, al rientro dall'infortunio, che prende il posto di un volenteroso (ma ancora in bianco) Matri. L'inerzia del match però non cambia. Il tentativo di forcing dei friulani si scontra con la solidità difensiva dei rossoneri. Ancora cori anti-Napoli - A guastare la serata di sport, i cori anti-Napoli cantati dalla curva Sud del Meazza. Eppure l'aveva detto Giancarlo Abete, presidente Figc: "Se gli ultras ci vogliono provocare su questo argomento, possono stare a casa tutto l'anno". Nel senso: se necessario, sanzioneremo i settori indisciplinati ogni domenica. Se le autorità del calcio manterranno la parola, per il Milan (che ha già visto chiudersi una volta la Sud e ha rischiato la squalifica dell'intero impianto proprio per il match con l'Udinese) si prevede una settimana difficile. Ascolta i cori della Sud su LiberoTv