Il presidente viola
Rocco Commisso, bomba dagli Usa: "L'Inter dovrebbe essere penalizzata, scudetto falsato"
Sul fatto che Rocco Commisso sia un presidente particolare non ci piove. Alla Fiorentina hanno imparato presto a conoscerlo, e così non stupisce più di tanto la sua ultima uscita al meeting organizzato negli Stati Uniti dal Financial Times. Da lì il presidente ha attaccato l’Inter, vincitrice dell’ultimo scudetto: “Il problema in Italia è che le regole non valgono per tutti. E questo ha falsato la classifica finale dello scorso campionato di Serie A”.
“Ogni sei mesi dobbiamo fornire dei dati sul rapporto di liquidità nel calcio italiano - ha dichiarato Commisso - no e altri club lo abbiamo fatto. Io ho sempre fatto il mio dovere: ho messo i soldi, il club non ha debiti, quindi se c’è bisogno di capitale, lo porto io dal Stati Uniti. Altre società non lo hanno fatto. C’erano club che erano ben lontani dal rispettare i requisiti necessari di liquidità. E uno di questi ha vinto il campionato. Successivamente hanno dovuto rettificare il rapporto di liquidità vendendo giocatori come Lukaku e Hakimi. Questo dopo la fine del campionato e non prima. Chi non rispetta le regole stabilite dalla Lega, dovrebbe pagarne le conseguenze, come essere penalizzato in campionato”.
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Una ragionamento che tutto sommato ha una sua logica, anche se l’Inter non ha fatto nulla di illegale nel concreto: “Penso che i tifosi della Fiorentina siano favorevoli alle mie proposte sul fatto che le regole debbano rispettarle tutti”.