“Non posso controllare le azioni di due individui, solo loro possono- Ma all’interno dei regolamenti abbiamo delle penalità, che si tratti di penalità di tempo o di griglia. Il Codice Sportivo Internazionale prevede che gli steward squalificano un concorrente o gli tolgano punti in un caso come quello. Quindi, sì, a Max potrebbero essere sottratti punti, così come a qualsiasi squadra".
Max Verstappen, perché Michael Masi lo può rovinare: "Nel mirino", voci dai vertici Fia prima dell'ultimo Gp
La trattativa tra Michael Masi e la Red Bull in gara a Jeddah ha lasciato in tanti sgomenti in mondovisione. L’off...Parola di Michael Masi, direttore Corse della Fia, che è stato intervistato dal Daily Mail. Lo stesso che ha escluso che Max Verstappen possa buttare fuori di proposito Lewis Hamilton nel Gran Premio di Abu Dhabi, ultimo appuntamento stagionale della Formula 1. I due piloti, che arrivano alla tappa di Yas Marina con lo stesso numero di punti (369,5), giocheranno pulito secondo l’australiano, per non dover pagare delle sanzioni che saranno molto più aspre rispetto a quelle inflitte all’olandese nella corsa di Jeddah.
Max Verstappen, bordata del padre contro Hamilton: "Quando lo incontro in aereo...", perché quei due si odiano
Papà Verstappen e le bordate contro Lewis Hamilton e Toto Wolff. Parole roventi, a pochi giorni dalla gara finale...Masi: “Col mio team, miglior lavoro possibile” - "Speriamo non sia necessario, ma è uno degli strumenti a disposizione — ha aggiunto Masi al Daily Mail, sempre in riferimento a una possibile penalità — Ricorderò queste disposizioni a tutte le squadre e ai piloti. Questo duro avvertimento sarà nel briefing dei piloti nel paddock di venerdì sera. Anche se non vogliono ammetterlo, in fondo sanno tutti cosa è considerato legale, cos’è un gioco leale, cos’è una corsa difficile ma leale e cosa non lo è”. E ancora: “Ogni incidente deve essere trattato separatamente. Sebbene possano sembrare simili, non sono necessariamente identici — aggiunge Masi — C’è una convinzione comune che io sia responsabile delle punizioni inflitte, ma spetta a un gruppo di steward indipendenti decidere se una sanzione è giustificata”. Per poi concludere: “Io e la mia squadra stiamo facendo il miglior lavoro possibile. Le persone si arrabbiano se qualcosa non va per il verso giusto. Capisco. È uno sport d’élite".