La guerra in Ucraina avrà delle ripercussioni anche nel mondo del calcio, in particolare sulla finale di Champions League e sulle qualificazioni per i Mondiali. La Uefa, infatti, sta esaminando i piani di emergenza per dove organizzare la finale di Champions a maggio dopo che la Russia ha iniziato l'invasione dell'Ucraina. La Uefa è stata sottoposta a pressioni per privare la città russa di San Pietroburgo per la finale della più importante competizione per club europea in programma il 28 maggio da quando la crisi Kiev-Mosca si è aggravata all'inizio della settimana.
Il presidente russo Vladimir Putin ha infatti ordinato un'invasione militare dell'Ucraina che potrebbe spingere la Uefa a decidere che la partita non si sarebbe giocata a San Pietroburgo.
La Uefa potrebbe anche attendere di capire quali squadre arriveranno alla finale prima di scegliere la nuova sede. Dovessero arrivare, per esempio, due squadre inglesi, la gara potrebbe giocarsi in Inghilterra. Inoltre la Uefa dovrà prendere una decisione anche in merito alla questione di far giocare o meno la Russia negli spareggi per la Coppa del Mondo a marzo.